Scarlett Johansson vs. ChatGPT: La Battaglia Legale sull’Uso Non Autorizzato della Voce

Scarlett Johansson causa ChatGPT

Introduzione

Recentemente, Scarlett Johansson ha intrapreso un’azione legale contro un’app di intelligenza artificiale, Lisa AI, che avrebbe utilizzato la sua voce senza permesso in una pubblicità. Questo evento sottolinea le crescenti preoccupazioni legate all’uso non autorizzato delle identità delle celebrità tramite tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale. In questo articolo, esploreremo i dettagli del caso, le implicazioni legali e le possibili conseguenze per l’industria dell’IA e per le celebrità.

Il Caso in Dettaglio su Scarlett Johansson causa ChatGPT

La controversia è scoppiata quando Scarlett Johansson ha scoperto che un’app chiamata “Lisa AI: 90’s Yearbook & Avatar” aveva utilizzato la sua immagine e voce in una pubblicità senza il suo consenso. Il video, di circa 22 secondi, mostrava un’immagine generata dall’IA di Johansson che diceva: “Ciao ragazzi, sono Scarlett e voglio che veniate con me”, seguita da un voice-over molto simile alla sua voce reale, che promuoveva le funzionalità dell’app oai_citation:1,Scarlett Johansson launches legal action in a case of AI imitating life imitating art | PC Gamer oai_citation:2,Scarlett Johansson sues AI app over unauthorised use of her name and voice in ad.

La pubblicità includeva una piccola scritta in basso che indicava che le immagini erano prodotte da Lisa AI e che non avevano nulla a che fare con la persona reale, ma questo non è bastato a evitare l’azione legale. Johansson ha immediatamente contattato i suoi legali per affrontare la questione, sostenendo che l’uso non autorizzato del suo nome, immagine e voce costituisce una violazione dei suoi diritti di pubblicità e privacy oai_citation:3,Actor Scarlett Johansson slaps lawsuit on Lisa AI app for cloning her voice in ad | Tech News.

Implicazioni Legali

L’uso non autorizzato di nomi e immagini di celebrità è una questione legale complessa che sta diventando sempre più rilevante con l’avvento dell’IA. Negli Stati Uniti, leggi come il California Civil Code Section 3344 proteggono le persone contro l’uso non autorizzato della loro identità per scopi commerciali. La causa di Johansson potrebbe stabilire un precedente importante per come questi casi saranno trattati in futuro, specialmente con l’aumento delle tecnologie deepfake e generative oai_citation:4,Scarlett Johansson hits AI app with legal action for cloning her voice in an ad | Hacker News.

Kevin Yorn, l’avvocato di Johansson, ha dichiarato: “Non prendiamo queste cose alla leggera. Come nostra prassi in queste circostanze, affronteremo la questione con tutti i rimedi legali a nostra disposizione” oai_citation:5,Actor Scarlett Johansson slaps lawsuit on Lisa AI app for cloning her voice in ad | Tech News. Questo indica un approccio rigoroso per proteggere i diritti delle celebrità contro l’uso non autorizzato delle loro immagini e voci.

Impatto sull’Industria dell’IA

Questo caso ha sollevato molte domande su come l’industria dell’IA gestisce l’etica e la legalità dell’uso delle identità. Con l’aumento delle capacità delle IA di creare immagini e voci realistiche, la necessità di regolamentazioni più rigide e di una maggiore alfabetizzazione sull’uso dell’IA è diventata evidente. Le aziende che sviluppano tecnologie di IA dovranno essere più attente nell’assicurarsi di avere il permesso di usare dati di persone reali, specialmente celebrità, per evitare cause legali e danni alla reputazione oai_citation:6,Scarlett Johansson launches legal action in a case of AI imitating life imitating art | PC Gamer oai_citation:7,Scarlett Johansson hits AI app with legal action for cloning her voice in an ad | Hacker News.

Precedenti e Futuro

Questo non è il primo caso di celebrità che affrontano problemi simili. Tom Hanks e Sarah Silverman hanno anche affrontato problemi legati all’uso non autorizzato delle loro immagini e contenuti da parte di IA. Hanks ha avvisato i suoi follower di un video promozionale per un piano dentale che usava una versione AI di se stesso senza il suo permesso, mentre Silverman ha citato in giudizio OpenAI e Meta per aver utilizzato i suoi contenuti senza autorizzazione oai_citation:8,Scarlett Johansson launches legal action in a case of AI imitating life imitating art | PC Gamer oai_citation:9,Scarlett Johansson sues AI app over unauthorised use of her name and voice in ad.

Questi casi mostrano una tendenza crescente e la necessità di nuove leggi o interpretazioni delle leggi esistenti per affrontare l’uso non autorizzato delle identità da parte delle IA. Inoltre, la crescente sofisticazione delle tecnologie AI rende difficile distinguere tra contenuti reali e generati, complicando ulteriormente le questioni legali.

Conclusione

La causa di Scarlett Johansson contro Lisa AI evidenzia una problematica crescente nell’era digitale: la protezione delle identità delle celebrità contro l’uso non autorizzato da parte delle tecnologie di intelligenza artificiale. Con l’evolversi delle tecnologie, diventa cruciale sviluppare regolamentazioni chiare e rigorose per proteggere i diritti individuali e garantire un uso etico e legale delle capacità avanzate dell’IA.

Per ulteriori dettagli sulla causa e per rimanere aggiornati sugli sviluppi futuri, potete consultare fonti affidabili come PC Gamer, afaqs!, e Tech News.

PER MAGGIORNI IFNO: WWW.BALISTRERI.IT

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